Pfizer, il cuore del nostro impegno

​​​​​Nella Giornata mondiale del cuore, che si celebra ogni anno il 29 settembre, Pfizer ribadisce la propria vicinanza a tutte le persone che convivono con una malattia cardiaca.

Quella del cuore è un’area di impegno storica per Pfizer, che ha mosso i primi passi in questa direzione con una sfida a due importanti fattori di rischio, come l’ipertensione e l’ipercolesterolemia: condizioni che aumentano significativamente la possibilità di sviluppare una patologia cardiovascolare.¹

Successivamente, l’azienda si è focalizzata su malattie cardiache meno conosciute, ma che hanno in comune l’importanza di una diagnosi precoce per evitare che producano gravi danni a livello del cuore: 
la fibrillazione atriale e l’amiloidosi cardiaca da transtiretina.

La fibrillazione atriale è la forma più comune di aritmia che sia significativa dal punto di vista clinico: sottostimata e sottodiagnosticata, si tratta di un notevole problema di salute pubblica, che solo in Italia riguarda 1,1 milioni di persone anziane (dati del 2019).ⁱ

L’amiloidosi cardiaca è una malattia rara legata all’accumulo nel cuore di una sostanza, detta amiloide, costituita da proteine instabili che formano delle fibrille non degradabili. 
Spesso, però, i sintomi dell’amiloidosi cardiaca vengono confusi con quelli di patologie simili.

Per migliorare l’informazione sulla patologia e favorire una diagnosi precoce, Pfizer ha promosso la campagna di sensibilizzazione Il cuore lo sa, sotto l’egida di SIC – Società Italiana Cardiologia e con la collaborazione di FAMY Onlus e Fondazione Italiana per il Cuore.  

La campagna mette a disposizione strumenti interattivi per imparare ad "ascoltare" i segnali del cuore, "monitorare" i campanelli d'allarme insieme al medico e "informarsi" per favorire una diagnosi precoce, tra cui un video e un podcast: le risorse sono disponibili su https://www.pfizer.it/il-cuore-lo-sa.