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Diagnosi del mieloma multiplo (MM)

La diagnosi di mieloma multiplo si basa sulla presenza di quattro condizioni, collegate alla proliferazione di plasmacellule midollari e riassunte dall’acronimo CRAB: ipercalcemia, insufficienza renale, anemia e lesioni ossee (“bone lesions”).⁽¹⁾

Come viene fatta la diagnosi
Per una diagnosi completa vengono prescritti diversi tipi di indagini: esami del sangue, delle urine, esami riguardanti il midollo osseo ed esami di diagnostica per immagini.

Per diagnosticare il mieloma multiplo è importante identifificare e classifificare gli anticorpi presenti nel sangue o nelle urine.

Un esame chiamato elettroforesi proteica viene utilizzato per la ricerca delle proteine monoclonali nel sangue; a questo seguono la
immunofissazione sierica e delle urine ed eventualmente l’analisi di campioni di urine raccolte nell’arco delle 24 ore.⁽²⁾

Per quantificare la presenza delle cellule di mieloma presenti nel midollo osseo, vengono utilizzati esami come:

• LA BIOPSIA MIDOLLARE;

• L’ASPIRATO MIDOLLARE.

La biopsia ossea prevede il prelievo di un frammento di osso al cui interno si trova il midollo osseo; l’aspirato midollare consiste nel prelievo di sangue midollare.

Sono inoltre utili per avere informazioni sul probabile successivo sviluppo della malattia, perché vanno ad analizzare alcune componenti
genetiche.⁽²⁾

Per poter avere un quadro della situazione dello scheletro, e per rilevare eventuali lesioni a livello delle ossa, vengono effettuate:

• RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE (RMN);

• TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA A BASSO DOSAGGIO (LDTC);

• TOMOGRAFIA AD EMISSIONE DI POSITRONI/TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (PET-TC).^(1,2)

Percorso di cura del mieloma multiplo (MM)
La scelta della cura per il mieloma multiplo è complessa e dipende da fattori che riguardano sia le condizioni e la storia personale del paziente, come la presenza di altre malattie, sia lo stato della malattia.²

A oggi, solo i pazienti affetti da MM sintomatico necessitano di un trattamento chemioterapico. I pazienti affetti da MM asintomatico o smoldering, anche coloro ad alto rischio di evoluzione a MM sintomatico, non devono essere trattati al di fuori delle sperimentazioni cliniche.³

L’approccio terapeutico al paziente con MM dipende, essenzialmente, da due elementi:

• lo stadio della patologia, diagnosi o recidiva;

• la possibilità di ricevere un trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche.

La possibilità di ricevere un trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche viene definita in base all’età e alle condizioni cliniche del paziente (altre patologie, funzionalità d’organo, assenza di fragilità).

• Il limite di età per la eleggibilità al trapianto è stabilito, in Europa, a 70-75 anni.³

• Se sono presenti altre malattie oltre il mieloma, o se l’età e le condizioni fisiche generali non permettono di considerare l’ipotesi del trapianto, esistono altri trattamenti, basati sulla combinazione di farmaci, che possono tenere la malattia sotto controllo.²

Andamento della malattia
Per tenere sotto controllo l’andamento della malattia e prevenire il danno d’organo, il paziente viene sottoposto a controlli regolari e frequenti (follow-up), e ripete gli esami del sangue, gli esami radiologici e spesso anche quelli che riguardano l’analisi del midollo osseo.²

Questo perché, dopo una prima linea di trattamento e un periodo di remissione e stabilità nel quale la malattia è regredita, il mieloma multiplo può ricomparire. Questo evento si definisce “recidiva” o “ricaduta”.²

In questo caso verrà scelto il trattamento più adatto alla situazione del paziente; esistono terapie farmacologiche, specifiche per questa fase, che hanno l’obiettivo di controllare i sintomi della malattia per un periodo prolungato.²

In questa fase potrebbe essere proposta anche la partecipazione a una sperimentazione clinica, così da poter avere accesso alle opzioni terapeutiche più recenti.²

 

Fonti
1. AIOM - Linee Guida Mieloma 2017 - http://media.aiom.it/userfiles/files/doc/LG/2017_LGAIOM_Mieloma.pdf (Data ultimo accesso: 4/3/2024)
2. ESMO - Mieloma multiplo: una guida per il paziente. Informazioni basate sulle Linee Guida per la Pratica Clinica. ESMO - v.2017.1
https://www.esmo.org/content/download/138239/2546645/file/IT-Mieloma-Multiplo-Una-Guida-per-il-Paziente.pdf (Data ultimo accesso: 4/3/2024)
3. Ematologia in progress - https://www.ematologiainprogress.it/mieloma-multiplo/ (Data ultimo accesso: 30/11/2023) (Data ultimo accesso: 4/3/2024)

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