​​​​​​ContattiInvestorsCareersMediaScienceContact Us

LONGFORM
Pfizer, obiettivo Emissioni Nette Zero 

HomeNewsLongformPfizer, obiettivo Emissioni Nette ZeroEditoriale


EDITORIALE

Verso Net Zero. La crisi climatica, il ruolo delle grandi aziende e l’importanza di un percorso a tappe
 

Sergio Vazzoler
 

partner e amministratore Amapola Società Benefit

La crisi climatica, le crescenti diseguaglianze, le nuove guerre e i vecchi conflitti che si trascinano, i gravi impatti sulla salute globale derivanti dal peggioramento delle condizioni ambientali: sfide imponenti e strettamente correlate che si estendendo oltre i confini nazionali o i singoli settori e che, inevitabilmente, non possono essere affrontate da un’unica entità, paese o comunità. In virtù delle loro dimensioni, competenze e risorse, le grandi aziende hanno potenzialità uniche per contribuire ad affrontare queste sfide, preparandosi anche a quelle future e mitigando gli impatti potenziali.
Se in molti conoscono ciò che fa Pfizer, non è altrettanto diffusa la consapevolezza circa l’impegno dedicato dall’azienda per perseguire il proprio scopo - Innovazioni che cambiano la vita dei pazienti – che si basa su un consistente piano di responsabilità per limitare il proprio impatto ambientale sulla società e migliorare la qualità della vita delle persone. Un piano di sostenibilità che guida e influenza il processo decisionale e che si concentra sulle aree in cui c’è la maggiore intersezione tra il business, la strategia e la società. Tra queste un ruolo centrale è assunto dalla sfida climatica che, in Pfizer, viene affrontata inserendola nella cornice One Health, la visione che riafferma l’unicum della salute ambientale, animale e umana e le interconnessioni tra benessere psico-fisico dell’uomo e salute degli ecosistemi.
Ecco perché è fondamentale la sfida climatica per una società come Pfizer. Innanzitutto per gestire i rischi quali l’aumento degli impatti negativi sulla salute umana, la frequenza di eventi meteorologici estremi e la potenziale interruzione delle catene di approvvigionamento essenziali per fornire medicinali e vaccini ai pazienti.
Tutto questo si traduce innanzitutto nell’impegno a ridurre le emissioni di gas serra (GHG) lungo tutta la catena del valore perseguendo obiettivi ambiziosi allineati con il tetto di 1,5°C. In tal senso è significativa la riduzione delle emissioni GHG del 60% ottenuta nel periodo 2001-2020. Un primo obiettivo rilevante che si colloca nella strategia finalizzata a raggiungere lo Standard Net-Zero entro il 2040. Come riuscirci? Una sfida di tale portata è affrontabile soltanto con un percorso a tappe: un primo target di riduzione delle emissioni (Scope 1 e 2) del 46% entro il 2030 (parametrato sul 2019), per poi giungere al 95% entro il decennio successivo.
Per un’azienda come Pfizer, poi, le emissioni della catena del valore (Scope 3) rappresentano circa l’80 percento della propria impronta di gas serra: da qui fondamentale è l’obiettivo di ridurre questo tipo di emissioni del 90% entro il 2040. E anche in questo caso gli sforzi attuali devono tendere a una serie di tappe più ravvicinate e intermedie: rilevanti appaiono in tal senso l’obiettivo al 2025 del 64% di fornitori di beni e servizi impegnati sugli obiettivi science-based di riduzione delle emissioni di gas serra, la riduzione del 10% (rispetto al 2019) delle emissioni per quanto riguarda gli approvvigionamenti e lo stoccaggio dei materiali a monte del processo produttivo e la riduzione del 25% per i viaggi d’affari.
Parallelamente a questo sfidante percorso verso Net Zero, per un’azienda globale quale Pfizer è fondamentale lavorare in rete con altre organizzazioni e istituzioni, interagendo con le parti interessate nell’esplorazione di mercati per prodotti più sostenibili e, attraverso associazioni commerciali globali, incoraggiando la riduzione volontaria delle emissioni di gas serra.
L’adozione e l’applicazione su vasta scala di un piano per avvicinarsi al Net Zero, comporta senza alcun dubbio una fatica erculea ma, al contempo, non ci sono alternative per mitigare gli effetti del riscaldamento globale che più di ogni altra sfida minaccia il fragile equilibrio tra benessere ambientale e salute umana. E soltanto rendendo tangibile e verificabile l’azione delle grandi aziende globali, non avendo timore di raccontare in trasparenza anche i passi falsi o i mancati target, si riuscirà a ricostruire quel terreno di fiducia fondamentale per coinvolgere anche i consumatori in un percorso di ascolto, dialogo e responsabilizzazione dove tutti possono e devono contribuire al raggiungimento degli obiettivi Net Zero.

Sergio Vazzoler
partner e amministratore Amapola Società Benefit. Coordinatore della commissione “comunicazione responsabile” (18° Goal Agenda 2030) di FERPI, è co-curatore insieme a Stefano Martello del “Libro bianco sulla comunicazione ambientale” (2020, Pacini Editore) e del recente “L’anello mancante. La comunicazione ambientale alla prova della transizione ecologica” (2022, Pacini editore). È membro del comitato di redazione di “CSR Oggi” e da oltre 15 anni è docente e formatore sulle tematiche di competenza.

STRATEGIA PFIZER

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Cursus eget nunc scelerisque viverra mauris in. Ornare lectus sit amet est placerat in egestas. Placerat orci nulla pellentesque dignissim enim sit amet. Elit sed vulputate mi sit amet mauris.
Ullamcorper morbi tincidunt ornare massa eget egestas purus viverra.


Approfondimento

Livio Giugliuto / Istituto Piepoli

Approfondimento

Andrea Fasano

Approfondimento

Luigi Scavone

Approfondimento


I numeri dell’impegno di Pfizer

  • Associazioni pazienti
  • Borse di studio
  • Obbligo di trasparenza
ContattiCustomer ServiceArea CongressiObbligo di trasparenza 2023Obbligo di trasparenza 2022​​​​​​​Obbligo di trasparenza 2021Modelli ex D. Lgs 231/01WhistleblowingPolicy & ProceduresSitemapPfizer Privacy NoticeCookie policyTermini & Condizioni#CondividiamoScienza
© 2024 Pfizer Inc. All rights reserved

© 2024 Pfizer srl. Società diretta e controllata da Pfizer Inc. - Sede Legale via Isonzo, 71 - 04100 Latina

R.E.A. Latina n. 198376 - Capitale Sociale € 200.000.000,00 - Part. IVA 02774840595

Questo sito è rivolto ai soli residenti in Italia